Vita assaporata
Vita preceduta
Vita inseguita
Vita amata
Vita vitale
Vita ritrovata
Vita splendente
Vita disvelata
Vita nova
Ormai è quasi notizia vecchia, ma il mio non è un giornale online ma solo uno dei più miseri e meno meglio frequentati blog del web! Perciò nulla di male se commento una notizia che avete potuto leggere sui giornali ieri!
In realtà come notizia potrebbe anche passare inosservata, non perché
sia di scarso interesse – e poi ne vedremo il motivo – ma perché il
fatto, paragonato a tutto quello che sta accadendo in Europa e nel
mondo intero, pare davvero una bega nazionale e nulla più! L’Europa
corre il rischio di perdere la sua moneta e quindi la ragione stessa
della sua esistenza (perché diciamoci la verità, quell’esile collante
che ci tiene assieme non è il sentire europeista di tutti noi, ma
l’Euro, inutile negarlo, senza il quale le Tesorerie nazionali degli
stati europei, nessuna esclusa se la passerebbero davvero molto peggio
di come stanno oggi, comunque già abbastanza male..
Inoltre c’è una piattaforma petrolifera nel Golfo del Messico che sta sversando in mare qualcosa come 5.000 barili di petrolio al giorno..
ma ci pensate? 5.000 barili!, porca miseria (pensate che un barile
equivale 159 litri)! Non dirò niente su questo perché mi voglio
autocensurare e non voglio che leggiate le mie bestemmie, però un
piccolissimo appunto consentitemelo.. Una piattaforma petrolifera in
tutto e per tutto simile a quella della British Petroleum che sta
causando tanti guai, vorrebbero impiantarla al largo delle Isole Tremiti, perla del Gargano
e fiore all’occhiello della nostra economia – dico nostra non perché
gestisca un lido alle Tremiti (magari!) ma solo perché sono originario,
per lo meno, del Gargano!
Non solo, ma 2 piattaforma simili già le abbiamo in Italia!, una delle
quali al largo di Termoli.. ad agosto del 2005, causa un incidente, finirono in mare "solo" dai 200 ai 500 litri di petrolio
e la catastrofe vera venne evitata, grazie al cielo! Una goccia, certo,
paragonato a quello che ogni giorno fuoriesce dalla piattaforma della
BP, ma pensate anche all’ampiezza e all’estensione del Golfo del
Messico, che nonostante ci sia Cuba di traverso si trova pur sempre
nell’Oceano Pacifico e pensate invece al nostro Mare Adriatico.. fate
voi il paragone e vedete se anche quei 300 litri di media sono o no un
grosso grosso problema..
Ma vi immaginate invece la reazione dei nostri enti preposti se una sciagura del genere succedesse qui da noi (mettete tutti corna e toccatevi in abbondanza che non siamo scaramantici, d’accordo.. però non si può mai sapere!)?, ne vedremmo delle belle, ne sono sicuro!
Comunque, nonostante nel mondo ed in Europa succedano di queste cose,
la mia attenzione e la mia voglia di scrivere è stata più che altro
colpita dalla notizia, la dico nuda e cruda, che il nostro Ministro dei
Beni Culturali, l’on. Sandro Bondi, non andrà al Festival di Cannes perché ritiene il nuovo film di Sabina Guzzanti, Draquila
Ora, davvero qui non si capisce se ad una notizia simile bisogna sbellicarsi dalle risate o piuttosto sprofondare nell’angoscia! Ma che vuol dire! Che significa in italiano ‘sta roba!!
(che sarà proiettato fuori concorso), offenda gli italiani con il suo alto grado di menzogna!
Mi ricordo di una vecchia battuta di Roberto Benigni.. un bambino
guarda il TG4 e sua madre gli si avvicina, lo accarezza e dice: "Guarda
figliolo, quello lì è Emilio Fede, il direttore del TG4.. se lui è
arrivato dove è adesso, ci sono speranze anche per te, non temere
figliolo..". E mi pare di ricordare che suo figlio fosse down!
Lo stesso ragionamento si potrebbe fare sull’attuale Ministro dei Beni
Culturali Sandro Bondi. Se volete scoprire come e perché è stato un
voltagabbana andate a leggervi la sua scheda su Wikipedia; a noi qui interessa qualcos’altro.
Non so se siete al corrente del fatto che Bondi abbia scritto un sacco un sacco di "poesie" su Silvio Berlusconi (ma non solo!), sua musa e fonte di ispirazione per eccellenza.. Non ridete, gente, non ridete che la faccenda è critica, accidentaccio!, quest’uomo è malato sul serio! Ora, a parte che Berlusconi
è forse – anzi sicuramente – l’uomo meno poetico e più antiestetico
esistente sulla faccia della Terra e nell’Universo intero..
non c’è niente in lui di bello, non c’è niente in lui di poetico! Non
entrerò nei dettagli e non parlerò di come sia antiestetico andare a
puttane e di come sia poco bello parlare di donne come ha fatto lui in
svariate occasioni intercettato al cellulare o in pubblico e
addirittura in occasione di visite ufficiali di ministri stranieri
accompagnate da ministre (sulle quali, potete immaginare, si sono
registrati commenti entusiastici di Berlusconi).
Niente di bello e niente di poetico, dunque.. ed infatti le "poesie"
(uh mamma che cosa sono costretto a dire, accidenti!) risultano
davvero.. diciamo così.. una schifezza! Improvvisandomi
critico direi che le poesie di Bondi sono caratterizzate da un
devastante qualunquismo barocco molto molto kitsch con pennellate di
mal interpretato stilnovo. Sapete che cosa mi fanno pensare i suoi
versi? Avete presente quel tipo di mobilia che impazzava in Italia (o
per lo meno nel sud Italia) tra la fine degli anni ’70 fino ai primi
’90? Quei mobili tanto tanto ma davvero tantissimo kitsch, dal colore
principalmente marrone scuro, in legno, con fiori e foglie intarsiati o
lavorati direttamente sulla stessa superficie.. Insomma qualcosa di
orrendamente barocco ed eccessivo, ma senza niente di accattivante..
Ora, con questo non voglio mica insinuare che Bondi non ha alcuna
competenza per fare il mestiere che fa, figuriamoci.. Sarei molto
tentato ma non lo farò; però almeno chiediamoci cosa stia facendo..
Beh, non è difficile riassumere: Sandro Bondi è riuscito, in soli 2
anni, a farsi odiare da praticamente tutti gli addetti ai lavori del
settore! Tecnici, registi ed attori di teatro e di cinema, ballerini e
ballerine (salvo quelle che lavorano per la sua musa!), tromboni e
violini, teatri e teatrini, cineasti e cinefili.. tutti, praticamente
tutti!
Le ragioni sono fondamentalmente 2.. Primo, aver tagliato a dismisura
fondi che già erano ai minimi storici! Secondo, aver giustificato tali
ulteriori tagli, oltre che con la scusa della crisi (che vien tirata in
ballo solo quando fa comodo per poi ignorala e negarla in tutte le
altre occasioni), criticando anche gli stessi operatori del settore, ma
soprattutto registi ed intellettuali, bollandoli come comunisti
incalliti, sfaticati a vita che pensano di campare a spese dello Stato
facendosi sovvenzionare film e filmettini che non valgono nulla (sempre
secondo il suo giudizio, il giudizio di uno che scrive poesie su e per
il capo! LOL!)!
Ovvio che con questo atteggiamento in pochissimo tempo si è trovato
contro praticamente tutti! Manifestazioni e scioperi, fino ai gesti più
eclatanti che risalgono al 25 aprile appena passato quando i tecnici, i
ballerini e tutti i lavoratori della Scala di Milano hanno accolto
abbastanza male anche il Presidente della Repubblica Giorgio
Napolitano, in questo caso incolpevole, "suggerendogli" di
non firmare il nuovissimo decreto voluto da Bondi che regolava la
questione dei teatri comunali e delle sovvenzioni statali (ma purtroppo
di più non posso dire altrimenti allungherei troppo il discorso che
comunque merita davvero attenzione ma anche perché dovrei prima
studiarmi bene come stanno le cose. Sicuramente, però,il Presidente non
ha firmato il decreto, che ora verrà presentato come legge ordinaria).
Ecco dunque in breve chi è il nostro benemerito Ministro dei Beni Culturali:
un uomo che si è fatto da solo?, o l’ha aiutato qualcuno perché non
riusciva a beccare la vena? Dico questo perché pare che stia davvero
fuori!, e l’ultima e definitiva dimostrazione è data dalla questione
che mi ha spinto a scrivere questo noioso (spero di no) articolo..
Un Ministro della Repubblica Italiana rappresenta l’Italia intera,
non la parte politica che l’ha eletto o solo gli elettori che hanno
votato la sua coalizione. Questo dovrebbe essere chiaro a tutti e non
ci dovrebbe essere neanche bisogno di specificarlo, ma tant’è..!
Il nostro ministro, dunque, invitato a Cannes per la Mostra del Cinema,
si sarebbe recato in Francia per rappresentare non il suo governo, ma
la nostra nazione!, la sua industria cinematografica al completo, non
una pellicola in particolare (per altro fuori concorso)! Poi certo,
nessuno gli imponeva l’obbligo di alzarsi in piedi e di scorticarsi le
mani per applaudire tutti i film italiani che sarebbero stati iì
proiettati (2 in tutto, Draquila compreso).. applaudire, intendo, solo
perché un film è italiano.. Certo, sarebbe stato carino, ma non era
comunque una cosa obbligatoria!
Invece il mostro, uuups, scusate.. il nostro cosa fa? Evidentemente
deve aver pensato che se fosse andato a Cannes al capo avrebbe dato
fastidio e che magari, imbronciato ed arrabbiato con lui, non gli
sarebbe più apparso in sogno per ispirargli le sue orrende "poesie" (RICOVERATEMI!!! CONTINUO A CHIAMARLE POESIE!!! AAAAAHHHHHHHH!!!!);
che magari non avrebbe più accettato di fare da immaginetta nuda nei
suoi pensieri durante le sue quotidiane masturbazioni (mentali????
naaaa!).. insomma avrebbe reagito con una rappresaglia, il grande
capo!, altro che partito dell’amore, amore un cazzo!
O forse, più credibile, la cosa deve essere stata ragionata e discussa a fondo (diciamo 3 minuti e mezzo?)
tra i due.. e forse Bondi da questo accadimento ci ha ricavato anche
qualche.. ehm.. qualche.. insomma qualcuna di quelle cose che lui
solitamente scrive, ecco (FFFIIIIUUUUUUU!)!
Ma insomma, in qualsiasi modo sia andata la storia, fatto sta che
appare ormai certo che Sandro Bondi,non sarà a Cannes a rappresentare
il nostro paese. Il motivo ufficiale è che non ci andrà <<esprimendo
rincrescimento e sconcerto per la partecipazione di una pellicola di
propaganda, "Draquila", che offende la verità e il popolo
italiano>>.
Manco a dirlo, il giorno stesso del suo comunicato stampa, piovevano
critiche a fiotti su Bondi, Berlusconi ed il suo governo. Ed è proprio
questa storia, non altro, che getta discredito sull’Italia. E non è la
prima volta che ci si da la zappa sui piedi in questo modo: ricordate
poche settimane fa le critiche di Berlusconi a Saviano? E allora,
vivaddio, ma quale Popolo delle Libertà, quale partito dell’Amore..
siamo seri, almeno una volta nella vita, e diciamo chiaro e tondo che
questo governo considera qualsiasi tipo di critica come un attentato di
lesa maestà, come pustola virulenta da eliminare alla radice, costi
quel che costi! L’elenco delle voci da epurare è ormai abbastanza
lungo: solo un paio di giorni fa Berlusconi aggiungeva anche la Dandini
alla sua personale Lista Nera, dicendo che questa gente,
con i soldi di tutti, lo offendono e lo dileggiano in Rai.. sempre e
solo lui, chissà come mai! (A parte che sempre e solo lui è
un’affermazione che si può facilmente smentire guardando un po’ di TV..
ma non troppa, che poi vi fa male!) Non solo, in una conferenza stampa,
in chiusura, afferma anche che in Italia c’è fin troppa libertà di
stampa.. E su questo forse ancora una volta è meglio che mi
autocensuro, dai.. lasciamo proprio stare..
Ecco dunque che una volta ancora viene svelata la vera faccia dei
cialtroni che in questo periodo astorico ci stanno governando: gente
che non sa fare il proprio mestiere, gente affaccendata e collusa con
poteri e piccoli imprenditori che grazie a loro si trasformano in
miliardari ricevendo in cambio pochi spiccioli; gente che anche
volendo, non può fare il proprio mestiere perché non appena ci prova
viene messo alla berlina, cacciato e preso a calci in culo da Feltri e Belpietro, i pitbull del Presidentissimo (guardate ad esempio a Fini)..
Uno strano paese l’Italia.. da anni ed anni ormai non si riesce a
capire cosa sia a salvarci e a non farci fare la fine dell’Argentina o
della Grecia (anche se ci siamo sempre più vicini, con qualcosa come 1
miliardo e quasi 800 milioni di euro, pari al 120% del nostro PIL)! Io
penso seriamente che ciò che ancora ci tiene in piedi siano le capacità
e la pazienza infinita di tanti, tantissimi italiani che nonostante
tutto continuano a fare bene il loro piccolo lavoro anche se proprio
non riescono a sentirsi parte integrante di un sistema che funziona;
anzi il più delle volte si sentono delle mele marce, perché tutti
attorno a loro fanno i loro porci comodi! Un paradosso, certo, quello
del sentirsi diversi quando si fa il proprio dovere, ma davvero è così,
provate a guardare bene anche voi. E poi ci tengono in vita i singoli
geni italiani, coloro che fanno grandissime scoperte, più o meno
conosciute, nei più svariati campi, dalla medicina all’ingegneria..
tanta gente che spesso passa inosservata e che ancora più spesso è
costretta ad emigrare e fuggire dall’Italia per vari motivi, primo fra
tutti per non fare una vitaccia, con uno stipendio pari ad un terzo di
quello che riceverebbe in altri paesi.. Ma questo è ancora niente,
tanta gente continua nonostante questo. Ciò che veramente non va giù è
il non veder riconosciuto il proprio lavoro!, vedere che in Italia oggi
lo studio e la cultura vengono visti a livelli da La Pupa e Il
Secchione, cioè a livelli da depressione!
E Bondi, al pari di tanti altri, rappresenta esattamente questo tipo di cultura che mostra chiaramente come ad
andare avanti nella vita siano non coloro i quali hanno competenza,
conoscenza e capacità, assolutamente, ma piuttosto chi dimostra fedeltà
la potentissimo di turno, fedeltà incondizionata, ricevendo in cambio
una parvenza di potere, un misero e vuoto simulacro, vuoto e sciatto
almeno quanto le loro stesse vite possono diventare..
Ed infine, per chiudere, vorrei banalmente ricordare che, pur non
essendo mai stato d’accordo con le generalizzazioni, bisogna pur dire
che un minimo significato ce l’hanno sempre; e quindi se esiste l’idea
che la cultura è di sinistra un motivo ci sarà pure. Vero è anche che
oggi le cose molto molto molto molto molto lentamente stanno cambiando,
ma è ancora presto per vedere certa cultura di destra slegata (questa
si) dalla più bassa propaganda o dai più beceri intenti di revisionismo
storico. E c’è invece da chiedersi, ma seriamente, come mai la cultura
di destra sia così labile e debole..
Che il Ministro Bondi si dimetta, ahimè, è speranza vana, ma una
cosa vorrei chiederla dal più profondo del mio cuore, una specie di
supplica, sperando che in qualche modo arrivi alle sue orecchie, non
certo sperando ch’egli capiti qui direttamente a leggere le mie parole,
ma magari pensando questa cosa così tanto intensamente – e se voi tutti
mi deste una mano facendo lo stesso – magari grazie alla telepatia
potrebbe arrivargli, questo messaggio: che smetta, per favore, di
scrivere quelle sue minchiate senza senso né gusto estetico.. o che
almeno, ogni tanto, ci basterebbe anche solo questo se proprio non
vuole rinunciarci, che ogni tanto, almeno, cambi musa e fonte
d’ispirazione. Gli
suggeriamo tutti di guardare una donna nuda, cercasse su internet,
magari, se le vere donne – come immagino – lo scansano (anche se so per
certo che è sposato): vedrà, caro Ministro, che scoprirà un nuovo,
grande, stupendo mondo!
6 Comments
premetto:scriverò la mia con un pò di emozione.
Più che commentare la notizia, vorrei soprattutto darle mie opinioni sul suo modo di scrivere;anche se le opinioni di una persona che sulla critica ne sa ben poco, non so a quanto possono servire.ma come si sa a tutti o “quasi” è consentito farlo.
Comincio rispondendo alla sua domanda:il suo articolo non è affatto noioso, si riesce a leggere con assoluta facilità, riesce a scorrere bene, non solo grazie alle considerazioni ironiche(evito di citare),ma anche alla sua capacità di saper usare un lessico chiaro e semplice, senza troppi, mi verrebbe da dire, roccocò da Zanichelli(lei sa bene cosa intendo!?)Quindi ha tutta la mia approvazione(per quanto possa contare)continui a farlo!!
ma tralasciando i complimenti arrivo ora alla mia richiesta:perchè le sue idee veraci e risolute non le utilizza non solo in articoli ma anche in qualcosa di più “personale”?Sarei curiosa di vederle pubblicate qui su minima moralia.
Chiedo troppo?Con impazienza aspetto sue risposte.
Cordiali saluti.
Patologica.
gentile signora (o signorina??) 😛
prima di risponderle nel merito volevo semplicemente ringranziarla per il suo prezioso commento e darle personalmente il mio benvenuto a bordo! ogni parola sincera che mi sprona ad andare avanti è per me fonte di grande gioia, ché vuol dire che almeno anche solo un singolo essere sulla faccia della terra ha apprezzato ciò che ho scritto! Sapete, non lo do affatto per scontato questo, anzi..!
riguardo al personale di cui lei parla.. beh, sarò sincero: non ho ben capito a cosa si riferisca (quindi la prego di tornare a scrivermi per spiegarmi meglio!, e non è una scusa, giuro che non lo è! 😀 ), ma se invece lo avessi capito.. beh, sono abbastanza contrario all’idea, per il semplice motivo che questo non è beautiful ed io sono una persona così poco interessante che i già bassi ascolti scenderebbero davvero sotto lo zero se mi mettessi a parlare di me!
lei poi, signora o signorina Patologica, finge di non saperlo dandomi del Lei, ma in realtà mi conosce bene e sa quanto dica il vero!
detto ciò: ciao amore, grazie per il commento! 😀
mi raccomando, torna spesso!!
tuo, io..
Felice di essere a bordo.
Spettibile elleti è proprio perchè la conosco molto bene che la invito a scrivere qualcosa di più personale.
Per personale intendo storie e quant’altro che lei sa benissimo di avere in mente o in qualche altro posto;posto che personalmente è ormai divenuto prigione per quelle belle pagine di sana scrittura stanca di essere lì e che le assicuro vorrebbero uscire con gran voglia.dico ciò perchè sono sicura, e molti la penseranno spero come me , che le cose belle vanno condivise!!
volevo aggiungere cmq che sono davvero felice di leggere commenti positivi sul suo conto.nella speranza che siano una bella dose di autostima per lei!
le invio questo messaggio in attesa di una bella sorpresa, che anche se ridotta,farebbe piacere ricevere.
ps.con tanta malinconia e tanta voglia di te,ti mando un abbraccio.
ciao amore.
Posted it to twitter. Greetings from the Speedy DNS
Criticare anti italiano bondi guzzanti cannes.. Outstanding 🙂
Criticare anti italiano bondi guzzanti cannes.. Keen 🙂